E' stata presentata la scorso mese di novembre la nuova Volkswagen e-Golf Touch 2017, rivista nel design e nei motori. E le principali modifiche di questa vettura riguarderanno soprattutto la versione ibrida basata su un sistema elettrico a 48 V che farà da motore elettrico in supporto al motore termico e, nelle decelerazioni, ricaricherà la batteria supplementare. Il propulsore di questa versione dovrebbe essere il 3 cilindri da 1,0 affiancato da un secondo motore turbo alimentato elettricamente. La gamma motori prevede un tre cilindri a partire dal 1.2 TSI da 90 e 110 CV che permetterà una riduzione dei consumi a parità di prestazioni. Tra i diesel ci saranno i nuovi 1.6 TDI da 120 CV e il 2.0 TDI da 190 CV.
Attesa anche la versione Golf R420, prodotta solo in serie limitata, con un propulsore da 2.0 litri TSI da 420 cavalli. La nuova Volkswagen Golf 2017 adotta piattaforma modulare MQB (Modulaler Querbaukasten) che costituisce l’ossatura di gran parte della produzione del Gruppo Volkswagen-Audi; avrà un’autonomia più elevata delle precedenti versioni eco, che garantisce la possibilità di percorrere dagli attuali 198 km a 300 chilometri, senza necessità di effettuare alcuna ricarica.
All’interno dell’abitacolo, invece, spicca il nuovo sistema di infotainment: il display al centro della plancia cresce, arrivando a 9,2 pollici, e integra per la prima volta comandi gestuali, per cui con i movimenti della mano, si può scorrere il menù e accedere alle varie funzioni, senza premere l’apposito tasto fisico. Non mancano sulla nuova e-Golf dispositivi di sicurezza e assistenza alla guida come il Traffic Jam Assist, che di fatto, che permette una guida semiautonoma fino alla velocità di 60 km/h; il Front Assist con riconoscimento pedone; Emergency Braking; Emergency Assist che gestisce l’auto in caso di inabilità del guidatore, intervenendo automaticamente sullo sterzo per mantenere l’auto in carreggiata e sui freni fino all’arresto completo del veicolo.
Video: Volkswagen e-Golf Touch 2017
