Incentivi per le auto e una strategia di Governo, concessionarie e federazione insieme. E' questo che chiede Federauto per consentire alla categoria di uscire da una situazione allarmante che sta portando il mondo delle quattro ruote verro una crisi irreversibile: "I Concessionari hanno bisogno di un estremo realismo da parte delle Case automobilistiche, che si traduce in minori pressioni e imposizioni, maggiore flessibilità e trasparenza, condivisione di un nuovo percorso focalizzato sulle prospettive di sviluppo del business. Per questo oggi rivolgiamo un richiamo urgente non solo al Governo, dal quale ci aspettiamo una risposta chiara, ma anche a tutte le Case automobilistiche perché la situazione delle concessionarie è sempre meno sostenibile".
L'allarme lo lancia in queste ore Mario Beretta, vice presidente di Federauto, l'associazione dei concessionari di autoveicoli di tutti i brand commercializzati in Italia. L'occasione per l'appello è l'evento di Bologna dove si tiene il convegno “Il mercato dell’auto al giro di boa del 2012”, organizzato dal Centro Studi Promotor.
Il mondo dell'auto non è più in grado di andare avanti con le proprie gambe, e dunque se non ci si muove di concerto il rischio è che molte case automobilistiche, e prima ancora molte concessionarie, siano costrette a chiudere i battenti: "Il feeling dei Concessionari sottoposti ad uno stress economico e finanziario senza precedenti, è sempre più negativo; ma è anche netta la sensazione di essere di fronte alla possibilità di una svolta che confidiamo possa essere colta dalle Case automobilistiche nel documento che Federauto ha loro trasmesso con la firma dei Presidenti di tutte le Associazioni di Marca dei Concessionari".
Incentivi auto 2012: novit?á