Il Gruppo Fiat finalmente parla chiaro su quella che è stata una vettura strombazzata per diverse settimane. Mesi durante i quali si è parlato di una Chrysler 300. E adesso l'azienda torinese parla dell'auto che debutterà nel nostro Continente vale a dire la nuova Lancia Thema.
Occasione per questa presentazione sarà il Salone di Ginevra in programma dal 3 al 13 marzo prossimo. Avrete l'occasione per godervi questa bella ammiraglia erede della Thema che risale ormai a ciò che fu creato dalla penna di Giugiaro nel lontano 1984.
Un filone che aveva vissuto un'impennata con la creazione della Thesis poi subito scomparsa. Si tratta di una vettura che monterà sotto il cofano un motore a gasolio 3.0 V6 turbodiesel progettato e prodotto dall’italiana VM.
Una produzione tutta interna dal momento che la Vm è un'azienda di cui Fiat Powertrain ha appena acquisito il controllo al 50%. Tornando alle caratteristiche del motore, va detto che sarà possibile scegliere due livelli di potenza: 190 CV e 224 CV.
Per intenderci stiamo parlando del medesimo propulsore montato sulla Jeep Grand Cherokee. E si tratta di una scelta importante, perchè va a colmare un gap che Chrysler e Gruppo Fiat subivano nei confronti delle concorrenti. Ci riferiamo al fatto che fino a oggi era stato ignorato il fatto che i motori più richiesti dai clienti delle vetture concorrenti erano proprio i 6 cilindri turbodiesel, assenti sulle ammiraglie italiane.
Per quel che riguarda il settore benzina, invece, la scelta è caduta sul 3.6 Pentastar da 292 CV, sempre 6 cilndri a V. Altra peculiarità di questa vettura è la trazione posteriore della nuova Lancia Thema, decisa novità rispetto a quanto fatto vedere fino a oggi.
I modelli esposti al prossimo Salone di Ginevra 2011 saranno dotati dei cerchi da 22 pollici, soluzione importante sia dal punto di vista estetico che pratico.
Video Nuova Lancia Thema 2011 al Salone di Ginevra
3 COMMENTI
Michael 1963
19/04/2011 alle 21:48:26Mitica la Lancia THEMA del 1984! Ricordo quel periodo quando la presentarono, praticamente in contemporanea con l?ÇÖAlfa Romeo ALFA 90, caduta inesorabilmente nell?ÇÖoblio. Ero all?ÇÖinizio del secondo anno di università e andai alla Lancia a vederla con altri 2 amici di studi. Mi sembrò da subito bella, ma quella coda?Ǫ.. non mi convinceva! Pensai: se avesse una coda squadrata tipo ALFA 90?Ǫ?Ǫsarebbe perfetta! Mi sbagliavo! Negli anni successivi mi resi conto che invece quella coda era perfetta così come Giugiaro l?ÇÖaveva disegnata. Era un?ÇÖauto all?ÇÖavanguardia, sia stilisticamente che dal punto di vista della meccanica. Era alla pari, se non superiore, ai modelli Mercedes e Bmw del tempo di pari categoria. Peccato che poi, con K e THESIS, la Lancia non sia stata più in grado di produrre auto altrettanto belle e di successo!!! Un unico rammarico personale: Non averla mai posseduta!
massimo
21/02/2011 alle 12:42:40Se la strategia di Marchionne è quella di portare lo stile americano in italia e non viceversa come sembra dalle foto, temo che questa macchina non verrà venduta né negli stati uniti e né in Europa. Spero di sbagliarmi.