Erano 1040 le auto marchiate dall’icona del Cavallino a sfilare sulla pista di Fiorano in occasione del sessantesimo anniversario della nascita dell’industria di Maranello. Tra queste solo un centinaio hanno partecipato al Concorso d’Eleganza Ferrari, concorrendo ai premi assegnati dalla giuria presieduta da Jean Todt, Amministratore Delegato della Ferrari, e da Alberto Viganò, Direttore Marketing mondo della Pirelli S.p.A.
Le auto in concorso erano divise in due gruppi, le stradali e le auto da competizione. Quelle stradali erano a loro volta suddivise in numerose sottocategorie: le prime GT, le GT classiche, le 250 GT aperte, le Superamerica e le speciali, le 275 GTB, le 275 GTB4, le 275/375 GTS e le 365 California, le ultime berlinette a motore anteriore e le serie speciali; quelle da competizione invece erano riunite sotto le categorie: le prime vetture da corsa, le sport 12 cilindri, le sport 4 cilindri, le 250 GT Berlinetta, le Berlinette da corsa, le sport con motore posteriore.
Tra quelle stradali è stata premiata come “Best of show” la Ferrari 375 MM del 1954, auto realizzata appositamente per Roberto Rossellini. Il premio “Racing best of show”, per le auto da competizione, è andato alla Ferrari 330 P4 del 1967, a cui si deve la memorabile triplice vittoria della 24 Ore di Daytona del 1967.
In coincidenza con il sessantesimo anniversario è stato realizzato dalla casa automobilistica di Maranello il modello 612 Scaglietti Sessanta, già presentata al Salone di Ginevra, che verrà prodotto in soli sessanta esemplari. Un’auto prestigiosa destinata a pochi fortunati acquirenti.
Video: Ferrari 612 Scaglieti Sessanta - Presentazione