Sono passati due anni dal lancio della Citroen C5 e adesso il Salone di Parigi 2010 è l'occasione più che giusta per rifare il trucco a questa vettura che presenta novità anche per quel che riguarda i motori e l'estetica sia della Berlina che del Tourer della media francese.
Per mettere le mani sulla vettura, però, dovrete attendere il 2011. Come detto le novità riguardano i fari anteriori a LED realizzati con un design apposito dotato di lampade bi-Xeno e funzione "cornering". Per quel che riguarda i gruppi ottici posteriori di grande impatto il nuovo effetto “Dark cristal” impreziosito da una zona più chiara al centro.
Ma dove il restyling ha subito cambiamenti più sostanziosi è per quel che riguarda il motore, grazie all'introduzione di tre nuovi propulsori. Cominciamo col dire che la C5 dispone per la prima volta del nuovo sistema e-HDi capace di abbattere i consumi grazie al dispositivo Stop&Start che spegne il motore ogni qualvolta ci si ferma a un semaforo a un ingorgo facendolo ripartire in automatico con una semplice pressione dell'acceleratore.
Si tratta di un meccanismo di ultima generazione che conta su un alternatore reversibile. Questa tecnologia, per i primi modelli, verrà montata solo sul propulsore 1.6 HDi 110 FAP con cambio manuale pilotato CMP6. Troverete anche le palette al volante e gli pneumatici a bassa resistenza al rotolamento.
In definitiva la C5 e-HDi è una vettura che consentirà consumi di diesel di 4,8 l/100 km nel ciclo misto ed emissioni di CO2 di 125 g/km. Per intenderci in città consumi ed emissioni vengono abbattuti del 15%. Scusate se è poco.
Video Nuova Citroen C5 al Salone di Parigi 2010
Video: esterni Nuova Citroen C5 al Salone di Parigi 2010
Video: interni Nuova Citroen C5