Si è riusciti a scongiurare una serrata che rischiava di paralizzare l'Italia dei vacanzieri nel primo weekend di agosto. Fortunatamente si è riusciti ad arrivare alla cancellazione della data del 3 agosto, e poi a quella del 4 e del 5i.

Se si aggiunge che secondo le previsioni proprio il 4 agosto sarà il giorno del bollino nero per il traffico delle vacanze, si capisce come è stato importante continuare a trattare per scongiurare una paralisi che poteva contribuire nei giorni precedenti al weekend a congestionare le strade con la corsa al rifornimento.

L'incontro di ieri non era servito ad avvicinare le parti. Lo comunica la Faib: “Incontro interlocutorio al Ministero dello Sviluppo Economico dove si è svolta una riunione tra il Sottosegretario Prof. Claudio De Vincenti e le delegazioni di Faib Confesercenti, Fegica Cisl, Figisc Confcommercio, Assopetroli, Grandi Reti, Unione Petrolifera. 
Nell’incontro, che ha riaperto il Tavolo petrolifero, il Sottosegretario ha ascoltato con attenzione le ragioni esposte dai Presidenti di Faib, Figisc e Fegica”. 


Le associazioni di categoria spingono per un passo in avanti da parte del governo che mostri la buona volontà di sostenere i distributori tenendo la linea dura nei confronti di petrolieri e multinazionali. Con lo stesso Governo che fa la parte del leone in termini di fetta acquisita: “Nel suo intervento il Presidente della Faib Martino Landi ha centrato l’attenzione sui temi al centro della vertenza, partendo dal tema del pricing e della scontistica che causa discriminazione tra gestori, all’interno dello stesso marchio obbligati al vincolo d’esclusiva, producendo iniquità e sofferenza economica. L’iniziativa - ha denunciato Landi - produce desertificazione del punto vendita durante la settimana e inattività degli addetti ai distributori e delle attività non oil, avviando processi di licenziamenti oltre ad intaccare il margine dei benzinai”.

Sciopero benzinai agosto 2012: video