Trucchi e tecniche di guida per consumare meno benzina o gasolio possibile. Eccone alcuni.

Per il portafoglio di circa 32 milioni di automobilisti italiani la sosta al distributore è sempre di più un brutto momento e, particolarmente in questo periodo di generale contrazione delle spese, anche il pieno è diventato un piccolo lusso. Gli aumenti toccano livelli record.

Caro benzina alle stelle e per correre ai ripari ecco alcuni piccoli mezzi e mezzucci per cercare di risparmiare sui consumi. Le soluzioni per combattere questi sempre più incalzanti aumenti non sono poi così tante e strambe: basterebbe usare l’auto quando è strettamente necessario, servirsi di mezzi pubblici o, come si suol dire, pedibus calcantibus, dicevano i latini: camminare a piedi.

Uno dei punti forti per gli automobilisti dovrebbe essere le velocità di circolazione sulla strada. In tangenziali ed autostrade, per esempio, tra viaggiare a 110-115 km/h invece di 130 km/h esiste una bella differenza in termini di medie chilometriche con un litro di carburante, differenza che coprirebbe ampiamente gli effetti dell'aumento del costo di benzina e gasolio. E se questo significa arrivare in ritardo, allora basta uscire di casa giusto qualche minuto prima.

Altra accortezza: da tenere sotto controllo sarebbe anche il modo di guidare. Generalmente, infatti, una guida più fluida tra accelerazioni e rallentamenti, sempre graduali, porterebbe il guidatore a consumare meno. E altro atteggiamento, ugualmente controllato, dovrebbe essere quello che controlla la frenata. Normalmente, si sa, mai frenare di colpo, e questo più che per i consumi, per una sicurezza personale, ma soprattutto in salita, per impedire l'arretramento della vettura il tira e molla effettuato con l’uso di frizione e acceleratore, che esclude rigorosamente l'uso del freno, provoca apprensione in chi è dietro ed un inutile aumento del consumo di carburante e frizione.

Il problema del costo dei carburanti è una storia infinita di cui si riesce a sapere sempre troppo poco. Il caso italiano fa, poi, registrare un costo industriale dei carburanti superiore alla media europea di quasi 4 centesimi al litro. E allora per ovviare ‘da soli’ a queste spese ormai sovrane, basterebbe impegnarsi un po’ di più per cercar di modellare le nostre abitudini al volante. In attesa di raggiungere cifre di vendita da record che, al contrario di oggi, ristabiliscano la situazione dei costi.

Video: Opinioni e commenti sul caro benzina

Video: Sul caro benzina

Video: Il caro benzina al Quasi Tg di Rocco Tanica

3 COMMENTI

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato nè utilizzato per inviarti email *



Clicca qui sotto per confermare che sei una persona:

Cancel reply

3 Commenti

  •  
    vettinpo
    05/03/2013 alle 13:34:41

    per cosumare meno si il trucco e lo sciopero o il colpo di stato

  •  
    Luca
    21/06/2011 alle 15:01:07

    Scusate...ecco il link: Consumare meno

T2 = 0,0000
T3 = 0,0000
T4 = 1.562,5000
T5 = 1.562,5000
T6 = 1.562,5000
T7 = 1.562,5000 > 46226,32 > 46226,3