Honda punta forte sulla nuova Civic, vettura con la quale la casa giapponese spera di rinverdire un po' i fasti di una tradizione che recentemente ha visto le vendite leggermente in calo. E allora con questa nuova vettura si prova ad andare sul sicuro, dal momento che stiamo parlando di un'auto che già in passato è stata in grado di mostrare come il grande pubblico abbia apprezzato e non poco.

Una vettura che ormai siamo abituati a vedere con le sue linee avveniristiche al limite del marziano, e che per questo in questa seconda edizione stupisce certo meno che rispetto al debutto quando davvero fu capace di fa parlare di se e di produrre una profonda spaccatura tra coloro i quali l'apprezzavano e quelli che la ritenevano non proprio piacevole da vedere.

Proprio per cercare di recuperare più clienti possibile, Honda ha scelto di ammorbidire un po' le linee in questa edizione pur non sconfessando affatto quanto fatto di nuovo con il suo precedente. Insomma pur mantenendo una certa originalità si può dire che questa Honda Civic sia più democratica, almeno per quel che riguarda gli esterni.

Se ci si mette alla guida la parola che viene subito in mente è divertimento, grazie a una maggiore reattività, e con una serie di interventi su ammortizzatori e assetto generale. Ottimo anche lo sterzo, reattivo e preciso al punto giusto ma senza movimenti bruschi.

I motori a benzina (1.4 da 100 CV e 1.8 da 142 CV) sono ancora aspirati, con la conseguenza che ai bassi e medi regimi non sono particolarmente divertenti. Il 1.4 richiede continui cambi di marcia, mentre il 2.2 diesel dispone di 150 CV e non entusiasma per potenza.

Video Nuova Honda Civic 2012: test drive e prova

Video Nuova Honda Civic 2012: prova su strada e test drive