• Lunedì 31 Marzo 2008 alle 6:59
Strade rovinate in Italia a rischio incidenti per almeno 3mila chilometri secondo indagine Altroconsumo.

Pericolose, scomode e a rischio: così vengono definite le strade d’Italia secondo il risultati di un’indagine condotta da Altroconsumo. Dopo aver passato al setaccio circa 2.700 km di strada d’Italia,  il risultato sembra essere piuttosto sconcertante: problemi di continuità del tracciato stradale, presenza di barriere e ostacoli, geometria rischiosa di svincoli, intersezioni sbagliate, scorrettezza della segnaletica, scarso livello di visibilità e illuminazione, pericolosi interventi di manutenzione e ingombrante presenza di cantieri.

Si parla tanto e troppo spesso di sicurezza sulle strada, ponendo sempre in primo luogo come problema principale quello che concerne la guida di ogni singolo. E che questo sia un dato indiscutibile siamo tutti d’accordo, ma che le condizioni stradali debbano essere al meglio per evitare di creare problemi e pericoli mette d’accordo tutti allo stesso modo. Il problema strade è fattore di notevole intervento per quanto riguarda la sicurezza e non è un caso che nel 2006 abbiamo avuto 238 mila incidenti stradali che hanno causato 5.700 morti e 333 mila feriti. Con una media annua di 95 vittime della strada per ogni milione di abitanti, l'Italia registra un tasso doppio rispetto ad altri Paesi europei. Il dato non è consolante.

Pericolo guard rail che nella parte bassa non hanno quasi mai alcuna protezione continua, percorsi imprevedibili che ritardano la reazione del guidatore in caso di sorprese perché curve strette, salite o discese, immissioni in sottopassi con visibilità bassa o quasi nulla, accessi laterali sulle strade principali, passaggio da 3 a 2 corsie, gallerie segnalate malissimo, sono gli elementi sotto accusa che la segnalazione Altroconsumo porta alla luce. Non basta, dunque, assicurarsi che il guidatore al volante di un’auto sia accorto e responsabile, ma sarebbe anche necessario far si che le possibilità di guida su strada siano rese efficienti, sempre e al meglio, evitando così ulteriori rischi a chi decide di mettersi al volante…in un giorno qualunque.

Video: Il Governo sulla sicurezza stradale

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